Grayscaleye è il progetto noise-rock elettronico di Luca Bottigliero, già batterista per One Dimensional Man, Giorgio Canali
e Lucertulas. Dopo un’intensa attività live al fianco di nomi influenti della scena rock italiana, Luca Bottigliero ha scritto, prodotto
e suonato il suo primo album, risultato di un lavoro in studio durato due anni, uscito nel 2016.
Il progetto è composto da due anime: una in studio e in fase di composizione in cui Luca suona e produce tutto da solo
e quella live in cui canta e suono la chitarra e i synth affiancato da Marco Torrese al Basso e alle voci.
L'album, dal titolo omonimo, è stato stampato per l'etichetta napoletana Casa Lavica Records.
Grayscaleye è l’incontro tra l’impetuosità che contraddistingue le performances live di Luca Bottigliero e la sua attitudine
compositiva, più vicina a sonorità elettroniche sperimentali. Le innumerevoli influenze percepibili in ogni traccia rendono questo album un’esperienza policroma, lontana dall’essere considerata “in scala di grigio”, come si potrebbe percepire dal nome del progetto e dell'album stesso.
Il disco è composto da 9 canzoni che mescolano la violenza del noise e dell'industrial con il nervosismo del math rock e il sincretismo dell'elettronica. Il disco è stato registrato e mixato da Luca Bottigliero, eccetto voci e batterie realizzate da Federico Grella presso il Dirty Sound Studio. La masterizzazione è stata invece affidata a Giorgio Canali.
Bio
Luca Bottigliero è stato batterista dei One Dimensional Man nel tour che ha segnato la reunion della band nel 2010
e coautore dell’album “A Better Man” uscito nel 2011. Turnista per Giorgio Canali, suona in pianta stabile nei Lucertulas,
band di culto del panorama noise rock nazionale. Con i Lucertulas ha scritto e curato la produzione di “Anatomyak”, album
del 2014 supportato da un tour promozionale in Italia e all’Estero.